Il risultato ci mette matematicamente fuori dalla Coppa Italia, il passaggio del turno se lo giocheranno Basiano e Saronno il prossimo mercoledi ma eliminazione a parte sono da annotare i passi in avanti mostrati rispetto alla scorsa partita.
La formazione pensata da mister Gallanti ha subito modifiche per le assenze di Borgese febbricitante, e con Convertino tenuto precauzionalmente in panchina per un risentimento muscolare: esordio positivo di Colombo al centro della difesa a far coppia con Fiammenghi mentre davanti si sono visti i primi accenni di intesa tra Ibra e Trovato.
La prima occasione arriva all´11´ su palla inattiva con la punizione calciata da Scavetta dal limite e e terminata di poco alta sulla traversa, l´Assago risponde al 20´ con un diagonale di Mancosu dalla destra, il nostro esterno allarga troppo la conclusione e la palla si stampa sul palo e rientra in gioco dove la difesa biancoceleste può rinviare.
Ancora più ghiotta l´occasione capitata al 25´ a Sow che entra in area di rigore e si ritrova a tu per te con il portiere Mandelli, un esitazione di troppo e il tentativo di scavalcarlo viene fermato dalla mano dello stesso Mandelli che si salva in corner.
Più Assago dunque nei primi 45´; la ripresa invece mostra una maggiore vivacità del Saronno che però oltre ad un maggiore possesso palla non si mostra troppo pericoloso e solo al 72´ corriamo un rischio quando una palla bassa filtra in area di rigore e Appella in qualche modo riesce a colpire mandando di pochissimo a lato.
Tante volte i nostri attaccanti finiscono in fuorigioco ma quando al 79´ un tocco della difesa saronnese tiene in gioco Ibra abbiamo l´opportunità per chiuderla: manca la giusta lucidità e il tiro di Sow viene respinto da un difensore.
Buona solidità difensiva, Spinelli salito di tono fa crescere il nostro centrocampo, ci è mancato solo il gol che ci avrebbe tenuto in corsa; da martedi testa al campionato, domenica la prima giornata sul campo della Barona.