Risulta difficile parlare di partita di calcio oggi; il terreno di gioco già pesante ad inizio gara, con la pioggia incessante è arrivato sul finire di gara ai limiti della praticabilità. Si può parlare invece di 11 leoni (13 con i ragazzi entrati dalla panchina) che in questa gara dove non era possibile andare di fioretto, hanno dato tutto lottando su ogni pallone per tutti i 90 minuti.
La formazione è per 10 undicesimi la stessa che ha vinto in trasferta nel turno precedente contro il Robbio, assente solo Lomonte sostituito da Maragno, anche quest´ultimo in grado di reggere fisicamente fino alla fine, andando anche vicino alla rete nei minuti finali.
E sono proprio di Maragno le prime timide occasioni della nostra squadra: al 22´ quando sfonda sulla sinistra arrivando sul fondo per la conclusione che termina sull´esterno della rete, ed al 24´ con un destro dal limite uscito a lato.
E´ complicato arrivare in area di rigore, ci riesce il Magenta al 28´ con Pisoni che però ostacolato dai nostri difensori non conclude verso la porta difesa da Burchielli.
Per l´Assago ci prova Finazzi con una bomba dai 30 metri che termina a fil di palo.
La ripresa per quanto difficile è nelle mani dell´Assago che fisicamente ne ha di più degli ospiti e cerchiamo la rete del vantaggio prima con un destro di Spinelli al 64´ deviato in corner dal portiere classe 2000 del Magenta, e poi con un destro piazzato di Sandor a cercare l´incrocio dei palli: palla di poco a lato.
Il gol vittoria arriva al 75´ e lo realizza nuovamente Olivati, che sta rivelando oltre che doti realizzative anche la capacità di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto, perchè l´assist di Porciello che crossa dal fondo è una palla che va solo appoggiata in rete: a Olivati il merito della giusta freddezza nel piattone vincente.
Il Magenta ci prova cercando le mischie in area di rigore, ma i nostri sono bravi a leggere ogni giocata e non arrivano pericoli per Burchielli se non un colpo di testa a palombella deviato in corner con un bel colpo di reni.
Al 90´ Maragno ne ha ancora per una grande cavalcata su una ripartenza, resiste al campo ed al recupero del marcatore concludendo a rete: Cotugno para e dopo 5 minuti di recupero l´Assago può festeggiare la seconda vittoria consecutiva.