Assago corsaro alla Calvairate: la Juniores passa grazie a un colpo di testa di Liuzzo
23-09-2025 17:35 -
Juniores Élite U19 — Girone E
GS Assago 3–2 Calvairate
L'Assago passa 3–2 sul campo della Calvairate al termine di una gara viva, con continui cambi d'inerzia e più di un rimpianto per come si era messa inizialmente la partita. L'avvio gialloblù è da squadra in controllo: linee alte, pressione, palle recuperate in zona calda. Al 12' Crisci sguscia in area e viene atterrato dal difensore: rigore netto che Mineo trasforma con freddezza: 0–1 e sensazione di ampia superiorità in campo per i ragazzi gialloblù. Tre minuti più tardi, al 15', proprio a Crisci capita la palla del raddoppio, che però non si concretizza. Poco male, almeno all'apparenza, perché al 16' arriva comunque il 2–0 su palla inattiva: Covelli calcia una punizione insidiosa, su cui Molluso mette lo zampino per l'autogol avversario. L'Assago sembra in netto controllo, ma il match si riapre al 21' con un rigore concesso alla Calvairate e Fadoudi che spiazza Ndoka dagli 11 metri. Il colpo pesa e, sul finire di tempo, arriva un secondo rigore concesso alla squadra di casa: sempre Fadoudi sul dischetto, questa volta Ndoka ci arriva, la tocca, ma non basta per spingerla fuori dai pali. Si va all'intervallo sul 2–2, con qualche fatica a sinistra nei duelli aerei e la sensazione di aver complicato una partita già indirizzata verso i tre punti.
La ripresa parte più contratta, con le due squadre un po' più statiche. Servono gamba e presenza, e dalla panchina entrano De Gilio e Liuzzo per portare nuove energie ai gialloblù. L'Assago costruisce ma spreca davanti alla porta, finché al 62' la qualità sulle palle ferme torna a fare la differenza: punizione di De Donà tesa e precisa, Liuzzo svetta e insacca il 2–3 che indirizza la serata. Da lì in avanti la gara diventa più spezzata, nervosa, con i gialloblù meno lucidi ma compatti nel proteggere il vantaggio, con Molluso che si immola salvando di schiena un tiro che avrebbe riportato la partita in pareggio. Al 94' Mineo avrebbe il match point per chiuderla, ma anziché servire il compagno meglio posizionato davanti alla porta sceglie la soluzione personale e l'azione sfuma. Pochi istanti più tardi arriva il triplice fischio: 2–3. Successo sofferto a causa delle disattenzioni dei gialloblù, ma con la netta impressione che il margine potesse essere più ampio già dal primo tempo. Nel complesso, una vittoria di carattere, che fa classifica e fornisce materiale utile su cui lavorare in settimana.
