16 Aprile 2024

Il portiere

Riceviamo e pubblichiamo: il pensiero del nostro preparatore dei portieri per la scuola calcio Andrea Rossi.
IL PORTIERE
Un ruolo unico e spettacolare che nasce spesso per caso, da bambini...quando ancora non sai nemmeno cosa sia il calcio e spensierato inizi a divertirti buttandoti coraggioso su ogni cosa che passa dalle tue parti, pallone compreso 😄


È un ruolo che si consolida nel tempo e che rafforza a 360° l'atleta sia sotto il profilo mentale che fisico, al punto che dopo qualche anno non riuscirà più a vedersi in nessun altro ruolo se non questo.


Troppo spesso sento padri o allenatori che chiedono grinta ai bambini, ma la grinta per me è temperamento fatto da moderazione, calma e solidità emotiva soprattutto dopo una serie di prestazioni negative, personali e di squadra...


Il portiere sa che per sopravvivere deve parare tutto, non solo i tiri, ma anche le critiche, le invidie, gli errori dei compagni, il freddo, il fango che ti offusca la vista e fa pesare il doppio la muta.


Se hai scelto questo ruolo, ricorda che le tue mani saranno in grado di neutralizzare l'azione di un'intera squadra che quasi già esultava...ma tu ci sei arrivato prima con la testa e poi con il guanto, rispondendo ancora una volta presente.


Ad un bambino che sceglie di mettersi in porta, oggi direi...
"Un portiere non è soltanto un giocatore che salva il risultato. Un portiere è un eroe, che aiuta con ogni mezzo e con ogni parte del suo corpo, i propri compagni. Di portieri ne abbiamo sempre bisogno perché i palloni da parare nella vita sono tanti."


Fonte: Antonio Cucci

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